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Almeno tre i casi su via Gastinelli, allarme tra i genitori e denunce alle Forze dell’Ordine. Il miraggio di una caserma

di Flavio Quintilli

Il 9 dicembre si diffondono allarme e paura a Nuova Ponte di Nona. Due ragazzini delle medie, di ritorno da scuola, sarebbero stati aggrediti da dei rom verso le 14:30 in via Gastinelli.

Il primo ragazzo ha notato un furgone che lo seguiva, mentre rientrava a casa. Poco dopo, riferisce un messaggio audio della madre sulla chat della classe, sarebbero scesi due ragazzini rom armati di coltello. Lo avrebbero quindi minacciato e chiesto cellulare e soldi. Il ragazzo infine sarebbe fuggito fin dentro il cancello di casa, sfuggendo all’inseguimento dei giovani delinquenti.

I rom, di ritorno verso via Gastinelli, nascondono i coltelli e si armano di bastone lungo circa mezzo metro. Incrociano un altro ragazzino, a cui avrebbero chiesto nuovamente soldi e cellulare. Scatta un’altra fuga, ma questa volta il ragazzino è meno fortunato, rimediando alcuni calci senza per fortuna subire lesioni.

La storia dei due ragazzini rimbalza di chat in chat, e si scopre un terzo caso, di alcuni giorni prima, riguardante una ragazzina. La madre racconta che la ragazzina sarebbe stata insultata e derisa da ragazzini rom che stavano in un furgoncino su via Gastinelli. Che si trattasse dello stesso furgone visto poi il 9 dicembre? Su questo stanno ora indagando le Forze dell’Ordine, che hanno ascoltato le versioni dei ragazzini coinvolti.

. Purtroppo dal Municipio e dal Campidoglio non giungono conferme, né smentite.

 

La cosa incredibile è che Nuova Ponte di Nona e i quartieri limitrofi contano ormai oltre 50mila abitanti. E non c’è una sola stazione di Polizia o Carabinieri. La competenza sulla sicurezza di questa zona di Roma Est è divisa in minima parte con la stazione Carabinieri di Tor Bella Monaca e in massima parte con quella di Settecamini. Mentre l’unico Commissariato di Polizia è quello del Casilino. È evidente che quindi i residenti pretendano maggiore sicurezza. Maggiore di “zero” sicurezza, considerando che l’assenza di Forze dell’Ordine viaggia parallelamente alla presenza del campo rom di Salone.

La speranza dei cittadini che ci hanno contattato è che siano vere le voci di un nuovo commissariato nella struttura dell’ex hotel Roma Est, lo stesso che ha ospitato tempo fa centro d’accoglienza.