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ROMA. Con oltre 4,9 miliardi di euro complessivi di risorse assegnate e impegni programmatici pari al 94,7% della dotazione, il Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività ha attivato sui territori 2330 progetti. Innovazione, Competitività delle PMI ed Efficienza Energetica i principali ambiti di intervento, e una previsione di nuovi bandi che saranno avviati grazie alle risorse recentemente assegnate da REACT EU, pari a 1,8 miliardi di euro.
In linea con le finalità principali dell’iniziativa europea, che promuove interventi per contrastare le ricadute sociali ed economiche della crisi sanitaria per una ripresa economica in ottica verde e digitale, il PON IC con REACT EU finanzierà: nuovi interventi per le imprese, per un valore di circa 1,3 miliardi per interventi per l’accesso al credito, l’ammodernamento tecnologico delle produzioni, la digitalizzazione, lo sviluppo e/o acquisizione di competenze, il sostegno a processi di R&S e grandi progetti di investimento e open innovation; nuove iniziative in materia di energia, per risorse complessive pari a 500 milioni, per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, l’efficientamento tecnologico delle reti di trasporto dell’energia per l’utilizzo di fonti rinnovabili.
Questi sono alcuni dei temi affrontati nel corso dell’evento annuale del Programma, dal titolo “PON Imprese e Competitività: risultati della programmazione 14-20 e prossime sfide”.
L’evento organizzato il 26 novembre dall’Autorità di Gestione MiSE DGIAI con il supporto di Invitalia è stato una occasione di scambio e confronto – anche in vista del prossimo ciclo di programmazione dei Fondi UE 2021-2027- tra la Commissione europea, le amministrazioni coinvolte e il partenariato, per presentare i risultati della programmazione 2014-2020, focus sui progetti realizzati dalle aziende beneficiarie, le attività finanziate con le risorse nazionali della programmazione complementare.
Invitalia affianca il Ministero dello Sviluppo Economico dall’avvio del Programma e ha seguito la recente fase di revisione e modifica, con l’obiettivo di rafforzare le misure di contrasto alla crisi socioeconomica sviluppatasi in conseguenza dell’epidemia da COVID 19.
L’Agenzia ha supportato e continua ad accompagnare il MiSE nell’individuazione delle misure in risposta alla crisi economica derivanti dall’emergenza sanitaria. Tra queste: l’ampliamento delle risorse per la liquidità delle PMI attraverso la riserva PON del Fondo Centrale di Garanzia, la destinazione di risorse aggiuntive per gli investimenti innovativi delle PMI e per la transizione delle imprese verso un modello di economia circolare.

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