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ROMA. Si ricorda che al fine di procedere celermente ai pagamenti dei contributi spettanti a ciascun beneficiario è necessario possedere:

• certificato di regolarità contributiva valido (DURC);
• non inadempienza ai sensi dell’art. 48-bis del DPR 602/1973;
• per i contributi di importo superiore a 150mila euro è necessario aver trasmesso l’autocertificazione antimafia;
• per i bandi in cui era prevista la presenza dell’elenco fatture certificato da professionista, il documento deve essere stato firmato digitalmente e accompagnato da documento di identità.

Si invitano i soggetti che hanno fatto istanza per i contributi da erogare da parte del Ministero del turismo a verificare la propria posizione. (M.T. 04.12.2021)