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L’accredito spetta a chi non ha ricevuto prima il Bonus 200 euro. Tutti coloro che percepiranno a settembre e ottobre il bonus 200 euro, sono quelli che ancora non hanno mai percepito l’indennità. Chi lo ha già preso, infatti, non può prenderlo nuovamente, difatti il Bonus resta “una tantum“.

Vediamo chi sono i percettori che beneficeranno del Bonus 200 euro a settembre e ottobre. Coloro che percepiranno il bonus 200 euro a settembre sono i titolari di trattamenti pensionistici a favore di Mutilati, Invalidi Civili, Ciechi e sordomuti; i titolari dell’Indennità di frequenza per i figli; i lavoratori domestici; i percettori del Reddito di Cittadinanza che non lo hanno preso a luglio o agosto. Le prime due categorie lo riceveranno il 1° settembre, insieme al cedolino della pensione.

I lavoratori domestici ricevono il Bonus dopo averne fatta apposita domanda a Inps. Le domande sono aperte dal 20 giugno e il termine ultimo per presentarla è il 30 settembre, pertanto alcuni collaboratori hanno già ricevuto l’accredito dei 200 euro nei mesi passati. Altri lo stanno per ricevere, altri ancora lo prenderanno nei prossimi mesi. Gli accrediti per i domestici proseguiranno fino a completo esaurimento delle domande.

I titolari di RdC che non hanno ricevuto i 200 euro né con la ricarica di luglio né di agosto. Un caso particolare è quello di coloro che a giugno hanno chiesto il rinnovo e che hanno ricevuto la prima ricarica ad agosto, saltando la ricarica del mese di luglio (quella prescelta da Inps per erogare il Bonus 200 euro). Tuttavia, dopo la ricarica di RdC di settembre la situazione dovrebbe sbloccarsi e il Bonus potrebbe arrivare nei giorni successivi con una ricarica straordinaria.

Bonus 200 euro, chi lo prende a ottobre? i percettori NASpI-DIS-COLL: i percettori della Disoccupazione Agricola; coloro che nel corso del 2021 hanno beneficiato dei bonus Covid di 2.400 e 1.600 euro, ossia: lavoratori dipendenti stagionali e lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali; lavoratori dipendenti stagionali e lavoratori in somministrazione appartenenti a settori diversi da quelli suddetti; lavoratori intermittenti; lavoratori autonomi occasionali; lavoratori incaricati alle vendite a domicilio; lavoratori dipendenti a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali; lavoratori dello spettacolo. i titolari di contratti co.co.co.; i lavoratori stagionali e precari; i lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo; i lavoratori autonomi; gli incaricati delle vendite a domicilio.

Le categorie da 1 a 3 beneficeranno del Bonus in automatico, gli altri dovranno farne domanda a Inps entro il 31 ottobre 2022. A queste categorie vanno poi aggiunti i nuovi beneficiari previsti dal Decreto Aiuti Bis, ossia: i lavoratori dipendenti che nel primo semestre dell’anno 2022 non hanno beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8%, poiché interessati da eventi coperti figurativamente dall’INPS, quali maternità, malattia e cassa integrazione 0 ore; collaboratori sportivi che siano stati beneficiari di almeno una delle indennità previste dall’art. 96 del DL 17 marzo 2020, n. 18; assegnisti di ricerca e dottorandi; neo-pensionati che hanno iniziato a ricevere il trattamento Inps dal 1° luglio 2022.