Il lavoro del futuro: State1 un Metaverso tutto italiano
13 Aprile 2023 Off Di EconomiaFinanzaNewsA cura di Antonietta Arancio
Lavoro, istruzione e servizi si possono trasportare dalla realtà fisica e sfruttare in più dimensioni?
Nelle isole e nel centro-sud italiano, scuole, università, ospedali e trasporti sono settori ben al di sotto degli standard europei! Dai “flambus” della Capitale (gli autobus che vanno a fuoco) ad un servizio sanitario che ancora non supera l’impatto CO.VI.D., manca ancora un sistema di riforma adeguato perfino nelle scuole e nelle università: da una parte, l’enorme presenza di palazzoni mastodontici, giganti granitici e vetusti in molte città e paesi e, dall’altra, la mancanza di nuove strutture efficenti e su larga scala, lasciano l’amaro in bocca e la totale incertezza sul futuro!
Sarà reale la capacità di mantenere, nelle lunghe distanze, un ambiente di sviluppo della persona umana, come previsto dalla Costituzione? Dalle cure ospedaliere allo stato sociale, dall’istruzione allo stile di vita sostenibile, in un sistema economico instabile, privo di ogni credibilità? E, ancora.. in queste perplessità concrete, potrebbe aprirsi una possibilità anche attraverso il Metaverso?
Lo abbiamo chiesto ad Andrea Bandera, CEO di “State1”,creato per il made in Italy e per far entrare in un mercato italiano anche il lavoro dematerializzato di aziende dall’estero. Orgoglio tutto italiano, è un metaverso di professioni e commerci, ma anche un potenziale per introdurre soluzioni dimaniche a servizi attuali che non riescono a soddisfare le esigenze di tutti i cittadini e che, lo ammettiamo con dispiacere, sono strutture vetuste, spesso fatiscenti, con code e file di attesa surreali, in un sistema praticamente in stallo da decenni.
Che tipo di metaverso è State1?
“State1 è un Metaverso principalmente basato sul business, che utilizza il concetto di “digital twin” per integrare il mondovirtuale con quello fisico, due realtà che possono divenire “gemelle”, speculari. Ciò offre opportunità interessanti per lo sviluppo di imprese e l’espansione delle attività commerciali.”
A chi crede che il Metaverso, in generale, sia solo una possibilità di gioco e non un vettore per poter spostare servizi, lavoro e interscambio sociale tra le persone, cosa direbbe?
“Chi crede che il Metaverso sia solo una possibilità di gioco enon un vettore per poter spostare servizi, lavoro einterscambio sociale tra le persone probabilmente non hacompreso appieno il potenziale del Metaverso. Il Metaversopuò essere utilizzato per creare un’ampia varietà di servizi eapplicazioni, dalle esperienze di gioco all’istruzione, allaformazione, al lavoro e all’interazione sociale. Il Metaversorappresenta una grande opportunità per migliorare la vita dellepersone e per creare nuove opportunità economiche.”
Che cosa sono gli USP “.metaverso” e che importanza ha possederne uno per la propria attività professionale o commerciale, sia una grande industria che un piccolo negozio?
“Gli USP ‘metaverso’ sono nomi di dominio ‘Web 3.0’ per utilizzare il Metaverso. Possedere un nome di dominio ‘.metaverso’ può essere importante per le attività professionali e commerciali che vogliono creare una presenza nel virtuale, in modo che gli utenti possano trovare facilmente la loro attività ed interagire direttamente e, con l’ausilio di nuove tecnologie e in continuo aggiornamento, completamente. Questo può essere particolarmente importante per le industrie e per i negozi che vogliono espandere la loro presenza nel mondo virtuale. Inoltre in questo periodo è stato creato un gioco con gli USP che porta a una lotteria con premi istantanei e anche a estrazione finale.”
Ci saranno anche avatar PNG che si potranno utilizzare come manodopera per la propria attività, ad esempio rivenditori, uscieri per gli uffici, camerieri, addetti all’accoglienza in un ufficio formazioni, segretarie per prendere appuntamenti, magari in un palazzo multi-servizi.. insomma, dei veri e propri lavoratori ma che non vanno in vacanza, impiegati che non si fermano davanti alla macchinetta del caffè, attivi 24 ore, che non possono ammalarsi o essere soggetti alle pause della 626?
“È possibile utilizzare gli NPC (Personaggi non giocanti) come manodopera nel Metaverso per svolgere una varietà dimansioni, come rivenditori, uscieri per gli uffici, camerieri,addetti all’accoglienza e segretarie. Questi lavoratori virtualisono attivi 24 ore su 24, non vanno in vacanza e non siammalano, ma richiedono un’adeguata formazione persvolgere il loro lavoro in modo efficiente.”
Quanto può essere importante, secondo lei, duplicare o iniziare una nuova attività su State1 per le attività della Sicilia, della Sardegna e delle altre isole, in enorme svantaggio, rispetto all’Italia continentale, proprio per il passaggio obbligato sul mare?
“Il Metaverso potrebbe rappresentare una soluzione per leregioni disagiate come la Sicilia e la Sardegna per superare ledifficoltà di spostamento sul territorio e per creare opportunitàdi lavoro e di sviluppo economico. Il Metaverso offre infatti lapossibilità di lavorare e interagire in modo virtuale, senza lanecessità di spostarsi fisicamente, aprendo nuove opportunitàdi lavoro e di collaborazione. Inoltre, il Metaverso puòrappresentare una soluzione per le categorie più fragili, comele neo-mamme e i portatori di handicap, offrendo opportunitàdi lavoro che non sarebbero possibili nella realtà fisica.”
Vorremmo sfatare un falso mito: in Italia, ci sono molte persone volenterose e non solo i ‘furbetti’ che farebbero di tutto per non lavorare, che sono una minoranza.. ci sono però delle categorie che trovano difficoltà a trovare un lavoro.: ad esempio, pensando alle neo-mamme che potrebbero continuare il proprio lavoro da casa durante la maternità o ai portatori di handicap che vorrebbero realizzarsi in un lavoro che non potrebbero mai fare nella realtà fisica! Ecco, il Metaverso potrebbe rappresentare una soluzione o un superamento di alcuni stati e limiti, anche per le categorie più fragili? Per loro, come sarebbe possibile una continuità di lavoro nel Metaverso di State1? Quindi, come vede ovedrebbe evolversi il Metaverso di State1 negli ambienti e nei servizi della società? Come ad esempio in campo sanitario, scolastico ed universitario o di una multi-servizi privata.. settori che erano già in piena crisi prima del lockdown?
“Il Metaverso di State1 potrebbe avere un grande impatto sullasocietà in molti settori, come il campo sanitario, scolastico eduniversitario e la multi-servizi privati.Nel campo sanitario, adesempio, il Metaverso di State1 potrebbe essere utilizzato percreare ambienti virtuali dove i medici e gli operatori sanitaripossono esercitarsi e addestrarsi in situazioni realistiche.Inoltre, potrebbe essere utilizzato per fornire servizi ditelemedicina, come la consulenza e il monitoraggio a distanzadei pazienti.Nel settore scolastico ed universitario, il Metaverso di State1 potrebbe offrire un nuovo modo di apprendere, con ambienti virtuali dove gli studenti possono interagire con i docenti e con altri studenti, partecipare a lezioni e laboratori, accedere a risorse didattiche e prendere parte a progetti di ricerca. Nel campo della multi-servizi privati, il Metaverso di State1 potrebbe essere utilizzato per creare esperienze di shopping virtuali e servizi personalizzati, offrendo alle attività commerciali nuove opportunità di raggiungere i consumatori e migliorare l’esperienza del cliente.In generale, il Metaverso di State1 potrebbe avere un grande impatto sulla società, offrendo soluzioni innovative per affrontare alcune delle sfide più pressanti che il mondo sta affrontando. Tuttavia, è importante tenere presente che sarà necessario un approccio attento e responsabile per garantire che le sue potenzialità siano sfruttate al meglio e che i suoi rischi siano gestiti in modo appropriato.”
Abbiamo intervistato, di recente, Angelo Zammuto, un giornalista e scrittore romano, ospite qui in Sicilia per le ricerche sul suo ultimo libro e ci ha dato una visione di un futuro molto prossimo in cui stampanti 3D, droni e metaverso potrebbero fornire la soluzione a inquinamento, surriscaldamento globale e crisi delle materie prime su vasta scala! L’articolo è presente su questo link: “https://www.economiafinanzanews.it/category/metaverso/”.Lei pensa che sia stata solo una proiezione esagerata o una visione di anticipo e di monito per quello che, magari, stiamo già vivendo, senza accorgercene? In parole povere, siamo davvero nel pieno di una nuova rivoluzione industriale, in un ecosistema che sta cambiando e viviamo tutti uno stile di vita quotidiano, potenzialmente catastrofico? Tutto questo potrebbe realmente limitare le attività della popolazione di tutto il pianeta, così come che ci ha detto Zammuto nell’intervista? Cosa ne pensa?
“Sono d’accordo con la visione di Angelo Zammuto e sul potenziale del Metaverso per risolvere alcune delle sfide più pressanti che il mondo sta affrontando, come l’inquinamento, il surriscaldamento globale e la crisi delle materie prime. Ritengo che il Metaverso possa offrire soluzioni innovative per creare un mondo più sostenibile e accessibile a tutti. In particolare, il Metaverso potrebbe rappresentare una grande opportunità per le regioni disagiate come la Sicilia e la Sardegna, dove spostarsi fisicamente può essere più difficile e costoso, offrendo opportunità di lavoro e di sviluppo economico. Tuttavia, è importante ricordare che il Metaverso non è la panacea per tutti i mali del mondo reale, ma può essere utilizzato come strumento per creare nuove soluzioni eopportunità, a patto che sia utilizzato in modo responsabile esostenibile.”
Link del Metaverso italiano: “state1.io”