Con l’inizio di luglio 2023 scattano i nuovi pagamenti INPS delle prestazioni mensili in corso. Tra gli accrediti dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale i più attesi sono quelli della NASpI, della pensione (con la rivalutazione delle minime e la quattordicesima), del Reddito di Cittadinanza (per molti giunto al capolinea) e dell’Assegno Unico per figli a carico.
Il Reddito di Cittadinanza e la Pensione di Cittadinanza di luglio 2023 sono pagati tra il 16 e il 27 del mese. Secondo quanto previsto dal Decreto Lavoro (DL 48/2023), sarà l’ultima ricarica della card RdC.
Il Reddito di Cittadinanza, infatti, arriverà al capolinea ad agosto e da settembre è atteso un nuovo strumento, il Supporto per la formazione e il lavoro, in sostituzione del sussidio per gli occupabili con ISEE fino a 6mila euro. Si tratta di un assegno personale da 350 euro al mese, per un massimo di 12 mensilità, ma richiede la partecipazione a programmi di formazione e progetti di pubblica utilità.
Il Reddito di Cittadinanza resta fino a dicembre 2023 per i nuclei familiari con minori, persone con disabilità o con almeno sessant’anni, con ISEE fino a 9.360 euro annui. Dal 1° gennaio 2024, sarà sostituito dall’Assegno di Inclusione (AdI), erogato tramite Carta di Inclusione, per un massimo di 18 mensilità rinnovabili di ulteriori 12.
Sono in lavorazione le prestazioni di luglio, che cominceranno ad essere erogate dal 6 luglio al 15 luglio. La data di pagamento differisce da persona a persona a seconda del giorno in cui è stata presentata la domanda di NASpI o DIS-COLL.
La data esatta può essere consultata accedendo al proprio fascicolo previdenziale, la sezione del sito dell’INPS dedicata alla gestione dei dati previdenziali dei cittadini, direttamente online, autenticandosi con identità SPID, CNS o CIE.
Per luglio 2023, l’Assegno Unico è pagato entro il 15 del mese se la domanda è stata presentata prima di marzo. A seguire, invece, sono versati gli importi a coloro che hanno presentato domanda dopo il 1° marzo, insieme agli eventuali arretrati spettanti per chi ha fatto domanda entro giugno.
Il pagamento delle pensioni di luglio 2023 (vecchiaia e invalidità) è effettuato con valuta 1 luglio (accredito 3 luglio per quelle in pagamento presso la banca). Inoltre, verrà effettuato il pagamento della quattordicesima per chi ha un reddito fino a 14.657,24 euro lordi all’anno e ha almeno 64 anni di età.
Il pagamento delle pensioni INPS alle Poste a luglio 2023 sarà suddiviso in base alla lettera iniziale del cognome, con il seguente calendario:
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